L’anima dei Prato Dragons: intervista a Urano Corsi

Mi aveva colpito, un paio di anni fa, l’eleganza con cui aveva accolto l’incredibile retrocessione dei Prato Dragons. Era un pò che avevo l’idea di intervistarlo. L’ho fatto. Si parla di Urano Corsi, dirigente, addetto stampa e anima dei Prato Dragons.

Appuntamento alle 16:00o in una bella pasticceria sulla Galcianese, a Prato. Arrivo prima perchè sono un pò ansioso di fare tardi. Parcheggio 200 metri prima perchè sono un pò ansioso di non trovare parcheggio. Pasticceria bella, vetrate belle. Mentre aspetto mi ci specchio: pochi capelli, occhiali brutti, pancia grossa. Sembro il papà di Peppa Pig. Alle 16:00 precise, in sella a uno scooter ultimo modello arriva Urano Corsi. Parcheggia davanti alla pasticceria e bello magro, slanciato e rilassato si avvia verso l’entrata. Ha vent’anni più di me e io sembro suo nonno.

Allora Urano, prima di tutto complimenti per aver vinto il concorso pronostici sulla Serie C Silver, quello organizzato sulle pagine facebook di toscanabasketlive.it. Come hai fatto a vincere?
Prima di tutto. grazie ai ragazzi che gestiscono queste pagine facebook che sono utilissime. Io auguro a quelli di toscanabasketlive.it di poter continuare e addirittura migliorare. Fanno un lavoro veramente utile per tutto il basket toscano. Poi io sono stato favorito dal fatto che ho messo Prato sempre vincente, ne ha vinte 22 su 26, quindi già lì ho preso un bel pò di punti.

Ora vi spiego. Il concorso in questione consisteva nell’indovinare, ad ogni turno di Serie C Silver, la squadra vincitrice di ogni partita. Urano Corsi è arrivato primo, io ultimo schiantato. Anche perchè io, di serie C Silver, non conosco niente, non la seguo proprio. Ma che non si sappia in giro, mi raccomando.

Quest’anno la Serie C Silver te la sei goduta. Hai fatto il dirigente del Prato Dragons, l’addetto stampa, poi hai fatto le telecronache delle partite per TV Prato. Che esperienza è stata?
Per fortuna abbiamo un ragazzo molto valido, molto bravo nella telecronaca e questo aiuta parecchio a realizzare un bel prodotto televisivo. Quest’anno abbiamo trasmesso tutte le gare casalinghe dei Prato Dragons e un paio di trasferte.

Ma secondo te il basket in Toscana potrebbe avere più spazio sui mezzi di comunicazione?
Guarda, ci sono tanti sport. Ogni sport reclama il proprio spazio, sia sui media che in campo pubblicitario. Ogni sport, ogni società, è alla ricerca del suo spazio e dei suoi sponsor, ma non è facile riuscire a raggiungere quanto desiderato. Non è facile per nessuno.

A proposito di sponsor, voi avete avuto l’aiuto della SIBE, un’azienda che non vi ha abbandonato dopo la retrocessione in C Silver.
Il sostegno della SIBE in questi due anni di Serie C Silver è stato fondamentale. Il titolare della SIBE è un nostro grande amico, è un amante della pallacanestro e sono tanti anni che aiuta i Dragons Prato. La SIBE è nostro sponsor da 7 anni.

A questo punto dell’intervista io provo a indirizzare la conversazione dove vorrei io, ma come si comincia a parlare dei suoi Prato Dragnos, Urano Corsi è un fiume in piena e mi racconta tutta la storia a partire dal 2000, anno di nascita di questo club. Ve la racconto un’altra volta e ora passo direttamente al nocciolo della questione: le dimissioni di Urano Corsi. Dimissioni annunciate subito dopo la fine del campionato.

Pallacanestro Prato Dragons

Perchè hai dato le dimissioni da dirigente?
Prima di tutto perchè ho 70 anni e a questa età è bene che uno si faccia da parte, largo ai giovani. In società abbiamo dei dirigenti validi, molto validi, è giusto che la gestione ce l’abbiamo loro. Io darò una mano, sono in consiglio, curerò la palestra, cose così. Poi ho presentato le dimissioni anche per dare un segnale all’amministrazione a proposito della gestione degli spazi nelle palestre di Prato.

Lo ammetto, conosco poco la situazione delle palestre di Prato, per cui alcuni riferimenti che mi fa Urano Corsi, io li capisco poco. Però mi fornisce un’informazione, importante, c’è il progetto per la costruzione di una palestra con 450 posti a sedere. Rispetto ai 150 della Palestra Toscanini direi che è un bel salto in avanti. Il progetto esiste, Corsi ha visto il rendering. Vediamo cosa succede dopo le elezioni.

Per i Prato Dragons il salto dalla Serie C Silver alla C Gold, dove giocherete da ottobre, come lo vedi?
Il salto di categoria è sempre difficile, ma non si può mai dire. Te prendi quello che è successo 2 anni fa. Avevamo una buona squadra, fino a una giornata dalla fine eravamo nei playoff e poi invece siamo retrocessi ai playout.

Corsi fa riferimento alla stagione 2016/2017, quando Prato perse ai playout contro l’Olimpia Legnaia e fu retrocessa in Serie C Silver.

Eravate arrivati un pò esausti agli spareggi salvezza, mi ricordo.
Si, da un punto di vista mentale eravamo stanchi. Mentalmente avevamo esaurito le energie. Fisicamente no. Abbiamo un preparatore atletico bravissimo e tutti gli anni arriviamo bene in fondo alla stagione. In quella stagione il problema infatti non fu fisico, ma di testa.

Ma, per Prato, un eventuale passaggio in Serie B è pensabile?
Attualmentela risposta è: assolutamente no. Prima di tutto per i costi. La Serie B, rispetto alla Serie C Gold è un altro universo, sotto tutti i punti di vista. Ti faccio un esempio: in C Gold puoi giocare con i ragazzi del paese o di località limitrofe. Puoi giocare con ragazzi, per capirsi, che la notte dormonoa casa loro. In Serie B devi invece prendere anche giocatori che vengono da fuori. Da un punto di vista finanziario e logistico è tutta un’altra cosa.

Per fare il salto di qualità una società ha bisogno di sponsor. Secondo te perchè c’è questa difficoltà delle società di basket nel trovare grossi sponsor?
Ma, secondo me, tanti rapporti di sponsorizzazione si basano sull’amicizia. Arrivare ai grandi sponsor, quelli che ti lanciano nel mondo del professionismo, è molto difficile anche per società che giocano in Serie B, figuriamoci per quelle di Serie C Gold.

Lo so, nelle interviste salto sempre da un argomento all’altro, poi ci ritorno su. Sono interviste un pò incasinate, ma vanno bene così, fidatevi.

Torniamo alla parte sportiva: per la prossima stagion i Prato Dragons che obiettivo hanno?
Chiaramente salvarsi, fare un buon campionato e far crescere qualche giovane. L’ossatura della squadra grosso modo dovrebbe restare questa. Siamo contenti di essere in Serie C Gold.

Il prossimo anno il concorso pronostici della pagina facebook di toscanabasketlive.it dovrebbe essere relativo alla Serie C Gold. Dico bene?
Si, penso che l’anno prossimo ci risarà questo giochino e naturalmente stavolta sarà sulla Serie C Gold.

Allora il prossimo anno arrivi secondo
Si perchè? Lo vinci te?

Poi si guarda, a partire da Ottobre, chi se ne intende di più di Serie C Gold. Intanto, a intervista finita, perchè per me le interviste devono durare al massimo 20 minuti, non di più, sono restato ancora qualche minuto, a registratore spento, a parlare di basket con Urano. E che ci siamo detti? Top Secret.

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