Intanto oggi non si gioca. A EuroBasket 2015, oggi, venerdì 11 settembre, non si gioca, non ci sono partite in programma. La fase a gironi è finita Chi ha avuto, ha avuto, chi ha dato, ha dato, scurdammoce ‘o passato. Ed è un bene. No che sia un bene che Germania e Russia, per esempio siano state eliminate, ma è un bene che oggi non si giochi. Perchè oggi ho altro da fare che pensare al basket, oggi devo lavorare, cucinare, lavorare ancora, farmi una doccia e poi finalmente preparami per andare, al tramonto, alla Personale di Regina Noakes alla Galleria 360 di Firenze che sono stati così carini ad invitarmi. E io ci vado.
Sabato non esisto. In generale dico, ma in particolare questo sabato 12 settembre, domani, io non esisto. Non telefonarmi che non ti rispondo, non citofonarmi che non ti apro, non mandarmi email che non le apro neanche. Non cercarmi, chiunque tu sia. Sabato io ho da fare.
EUROBASKET 2015
ottavi di finale – Lille (FRA)
12:00 Lettonia – Slovenia
14:30 Grecia – Belgio
18:30 Spagna – Polonia
21:00 Francia – Turchia
La domenica invece, va santificata, tradizionalmente è il giorno della festa, almeno nella tradizione cattolica. E io quindi questa domenica 13 settembre la santifico: golf al mattino e santa messa nel tardo pomeriggio. Che c’ho da provare legno 3 e legno 5 per un’oretta buona, al Golf Club Parco di Firenze, si capisce, non alla santa messa. C’è anche altro chiaramente, queste partite per esempio:
EUROBASKET 2015
ottavi di finale – Lille (FRA)
12:00 Croazia – Repubblica Ceca
14:30 Serbia – Finlandia
18:30 Israele – Italia
21:00 Lituania – Georgia
Bel programma, ma poi penso che, oggi come oggi, hai voglia di programmarti, di organizzarti, di schedularti, come dicono quelli schizzati che lavorano nel marketing. Oggi come oggi, capita sempre sempre qualcosa che ti scombina tutti i piani. Guarda me per esempio, avevo detto che le mie favorite per il titolo europeo erano Israele, Serbia e Germania e proprio i tedeschi si fanno buttare fuori al primo turno.
Tanto EuroBasket 2015 lo vince Israele. O la Serbia, chissà.