Chi c’era ieri sera al PalaCoverciano

Il risultato lo sapete, Pino Dragons – Olimpia Legnaia 74-47, ma forse non sapete che ieri sera al PalaCoverciano c’era tanta gente.

C’era Riccardo Zanardo, coach degli ospiti. “I nuovi sono inseriti nello spogliatoio alla perfezione. Sui meccanismi di gioco è chiaro che c’è da lavorarci un pò su, ma sono molto fiducioso.” Così un’ora prima dell’inizio della partita.

A fine gara invece ho incrociato Sergio Masi, presidente dell’Olimpia. “Stiamo crescendo, abbiamo fatto degli ottimi acquisti e in campionato si vedrà il valore della squadra”. La sconfitta nel derby mi pare non l’abbia toccato. Bene così.

C’era, a referto, ma non sceso in campo, Leonardo Conti, leggero infortunio per lui. Più serio quello del suo compagno di squadra Matteo Cambi, ma il peggio è passato e il rientro si avvicina. Tribuna per lui ieri sera, In campo il fratello, Marco Cambi, alla sua prima stagione in Serie C Gold. Come numero di maglia ha scelto il 14, il numero dei grandi. Buon segno. 

C’era Lapo Salvetti, coach che l’anno scorso al Pino fece un ottimo lavoro. C’era, naturalmente Luca Borsetti, presidente del Pino. A proposito, sia lui che il Masi, il presidente dell’Olimpia, avevano il borsello a tracolla, accessorio maschile in voga negli anni ’70 e ora tornato in auge. Al PalaCoverciano lo avevano solo loro due. Che sia diventato un moderno simbolo di potere?

C’era, sulla panchina del Pino Dragons, Marco Del Re, l’anno scorso vice di Salvetti. Del Re ha iniziato la stagione con 3 vittorie in 3 gare ufficiali. L’inizio è buono, in bocca al lupo per il resto della stagione. A parte le due partite contro Legnaia, s’intende.

C’era, infine, nell’ultimo quarto, seduto a terra fra la panchina dell’Olimpia e il tavolo dei cronometristi, Marco Zanussi, ex dell’Olimpia e ora in forza al Club Biancoverde, la seconda squadra del Pino. A Legnaia Zanussi ha lasciato un ottimo ricordo, farà bene anche in maglia biancoverde.

Insomma c’era tanta gente, tante storie che si incrociano.