E’ stato un fine settimana impegnativo e faticoso. Parlo di me che ho lavorato tutto il weekend, non di voi che avete passato il sabato a guardare i cantieri e la domenica sul divano con Sky Sport acceso dalle 12:00 alle 22:00. Vediamo cosa è successo in Toscana in questi giorni.
Cominciamo dalle cose serie. In 🇮🇹 SERIE A1 FEMMINILE è stato un weekend positivo. Lucca ha vinto a Torino e la USE Rosa Empoli ha sbancato Broni. Il cammino è lungo, ma entrambe le squadre toscane andranno ai playoff. Basta dare un’occhiata alla classifica, copaita pari pari dal sito della Lega Basket Femminile.
CLASSIFICA
Passalacqua Ragusa 12, Famila Wuber Schio 12, Fila San Martino di Lupari 12, Umana Reyer Venezia 12, Gesam Gas e Luce Le Mura Lucca 10, Allianz Geas Sesto San Giovanni 8, USE Scotti Rosa Empoli 8, Pall. Vigarano 8, Della Fiore Broni 6, Limonta Sport Costa Masnaga 4, Virtus Segafredo Bologna 2, Iren Fixi Torino 2, Sicily By Car Palermo 2, O.ME.P.S. Givova Battipaglia 0
In 🇦🇹 SERIE C GOLD coach Riccardo Zanardo dell’Olimpia Legnaia racconta come è riuscito a vincere una partita che pareva persa. Parlo di Olimpia Legnaia – Spezia Basket 82-80 dts.
Invece in 🇦🇹 SERIE C SILVER, campionato che per me è un gigantesco punto interrogatovo, il Biancorosso Sesa ha vinto a Carrara e si prepara bello gagliardo ad affrontare il derby con Fucecchio. Lo so, vi state chiedendo cosa diavolo sia il Biancorosso Sesa e io sono qui per dirvelo: è la squadra B dell’USE Empoli.
► Balducci nel finale fa sognare il Biancorosso Sesa – sito ufficiale USE Empoli
Forse non lo sapete, anzi, a parte uno o due di voi, non lo sapete sicuramente, ma Don Bosco Livorno e Pistoia Basket stanno disputando il 🇮🇹 CAMPIONATO NAZIONALE U18 ECCELLENZA, roba seria. Il Don Bosco sta andando alla grande, ma anche Pistoia si difende. Per entrare nei particolari, basta seguire le pagine che il sito basketmarche.it dedica a questo campionato.
Intanto, spulciando fra i siti internet che seguo, mi permetto di dare un consiglio all’US Rosignano Basket Sei Rose. Lavorate sul vosto sito internet, usatelo. Ora come ora è solo una vetrina e per la comunicazione fate affidamento a Facebook. E’ un suicidio. Da un punto di vista comunicativo e manageriale è un suicidio. Poi fate come vi pare, uomo avvisato mezzo salvato.